Blog Sicurezza di rete a prova di futuro al tuo ritmo

Può essere facile sottovalutare quanto è migliorata la vita dei lavoratori remoti . Per chi lavora in ufficio, la connettività con applicazioni e dati aziendali oggi disponibile è semplice e sicura, forse anche migliore di quella possibile solo alcuni anni fa.

Tuttavia, con l’incremento delle migrazioni verso i servizi cloud, gli hacker hanno cercato di sfruttare le vulnerabilità che possono derivarne. Le organizzazioni sono responsabili della conformità riguardante la protezione dei dati, e il lavoro da remoto ha reso la gestione, la protezione e la verifica dei dati una vera sfida di conformità. La posta in gioco è elevata. L’ignoranza non costituisce una forma di difesa, così come subire una violazione. Nel 2023, nell’UE sono state comminate multe per circa 2,1 miliardi di euro a causa di violazioni del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). ¹

In risposta, ai team di sicurezza è stato chiesto di adottare misure ancora più stringenti per la sicurezza del cloud. Le aziende hanno implementato broker di sicurezza per l’accesso al cloud (CASB) e un monitoraggio del cloud migliorato per garantire un utilizzo sicuro delle applicazioni cloud. Le architetture SASE sono diventate la moda del mese, combinando funzioni di sicurezza di rete (come gateway web sicuri e firewall) con funzionalità per le WAN (Wide Area Networking), per supportare l’accesso sicuro alle applicazioni.

Anche se la sicurezza basata sul cloud può sembrare una panacea, non dobbiamo dimenticare le aziende che desiderano ancora sfruttare i propri investimenti esistenti tramite queste tecnologie più recenti, né quelle che devono soddisfare requisiti normativi che controllano esattamente dove sono archiviati ed elaborati i loro dati. Per queste aziende disporre di una soluzione di sicurezza ibrida che combini l’infrastruttura on-premise con servizi cloud pubblici e privati è ancora un requisito. Per la massima flessibilità, molte aziende richiedono una soluzione in grado di offrire la stessa esperienza in qualsiasi ambiente: on-premise, ibrido o cloud.

Symantec Network Protection comprende tutti gli elementi del framework Security Service Edge e altri ancora. Le sue politiche di sicurezza sono le stesse on-premise, ibride o sul cloud e vengono distribuite globalmente con un semplice modello di licenza annuale per singoli utenti.

Sei motivi per esaminare in modo più approfondito l’offerta Security Service Edge (SSE) di Symantec per la protezione della rete.

1. La flessibilità di passare al cloud al ritmo più idoneo per le esigenze aziendali
   Con la soluzione Symantec SSE, i team di sicurezza possono passare al cloud al ritmo desiderato, trasferendo le funzionalità di sicurezza di rete esistenti e introducendone di nuove quando sono pronti. Inoltre, il prezzo per utente/annuo semplificato consente la distribuzione on-premise e sul cloud utilizzando la stessa licenza.
2. Elimina le costose VPN
   Symantec offre un modo più sicuro, semplice e affidabile per accedere alle applicazioni rispetto a una VPN. Invece di fornire un tunnel alla rete interna, utilizza Zero Trust Network Access (ZTNA) per stabilire una connessione sicura tra l’utente e l’applicazione, riducendo al contempo i privilegi di accesso e i rischi per la sicurezza.
3. Rafforza la tua sicurezza con livelli aggiuntivi
   Symantec utilizza l’isolamento del browser remoto (o isolamento web) per garantire un’esperienza di navigazione sicura tramite sessioni web con ring-fencing dal dispositivo endpoint. Di conseguenza, tutte le potenziali minacce incontrate durante la navigazione sul web sono contenute all’interno dell’ambiente isolato, e ciò impedisce a malware e altre minacce di raggiungere i dispositivi e la rete degli utenti.
4. Visibilità e controllo migliorati
   Symantec assicura la visibilità sulle attività degli utenti delle applicazioni cloud e fornisce una soluzione potente per esporre il shadow IT. La funzionalità principale di Cloud Access Security Broker (CASB) di Symantec è qui utilizzata per identificare migliaia di applicazioni e servizi rischiosi.
5. Symantec SWG è supportato da una rete globale di intelligence di livello superiore
   Symantec e il suo Secure Web Gateway (SWG) utilizzano il Symantec Global Intelligence Network (GIN) per raccogliere informazioni aggiornate sulla reputazione di file e URL. Senza influire negativamente sull’esperienza utente, ogni giorno il GIN blocca regolarmente oltre 1 miliardo di URL e milioni di attacchi malware.
6. Una semplice soluzione integrata da un unico fornitore
   Symantec fornisce una soluzione integrata e all-inclusive da un unico fornitore. Garantisce anche operazioni impeccabili tra funzioni differenti come l’applicazione delle politiche e la gestione degli incidenti. Ciò elimina i problemi di compatibilità tra piattaforme che possono causare inefficienza e costi di manutenzione elevati dovuti alla distribuzione di software proveniente da più fornitori di sicurezza.

Anche se può essere complessa, la gestione della sicurezza della rete non deve essere anche difficile. Symantec Network Protection offre un modo semplice e integrato per fornire un accesso sicuro a cloud, web e rete, e aiuta innumerevoli organizzazioni a proteggere se stesse e i propri utenti, sempre e ovunque. Inoltre, riduce significativamente il carico del lavoro di amministrazione per i team operativi addetti alla sicurezza che lavorano autonomamente da remoto.

¹ https://enforcementtracker.com